L'indice Standard & Poor 500, spesso abbreviato in S&P 500 o SPX500, è uno dei riferimenti più importanti dell'economia degli Stati Uniti. Comprende 500 società a grande capitalizzazione negoziate a Wall Street ed è considerato un indicatore affidabile delle prestazioni complessive dell'economia statunitense. A ciascuna delle 500 società incluse nell'indice viene assegnato un peso diverso, in base alla sua capitalizzazione di mercato complessiva. La selezione di ciascun componente viene effettuata da un comitato designato e utilizzando criteri rigorosi, come una capitalizzazione minima di mercato di $6,1 miliardi. Il prezzo dell'indice può essere influenzato da vari fattori, sia relativi all'economia americana, come le decisioni sui tassi di interesse e la forza dell'USD, sia fattori relativi alle società all'interno della composizione dell'indice.
Suddividere ogni componente dello S&P 500 e determinare come ciascuna delle società elencate nell'indice si comporterà in un dato momento risulta troppo complicato. Pertanto, quando esaminano ciò che determina il prezzo dello strumento finanziario SPX500, gli analisti di solito considerano i fattori che influiscono su un gruppo di componenti o sull'indice nel suo insieme. Questi fattori includono:
Gli Stati Uniti hanno l'economia più forte del mondo e sono la patria di numerose multinazionali e di imprese enormi. Società di fama internazionale come Apple, Facebook, Google e 3M hanno tutte sede negli Stati Uniti e fanno tutte parte dell'indice S&P 500. Non è un segreto che queste corporazioni rappresentano alcuni degli elementi più influenti nel paese e rivestono una grande importanza per la sua prosperità e il suo benessere economico. Inoltre, dato che l'indice è composto da varie azioni, quando gli investimenti si riversano negli ETF che seguono l'indice, influenzano anche i titoli stessi, poiché la loro domanda aumenta.
Dal momento che lo SPX500 contiene 500 delle maggiori società, è considerato un indicatore principale della salute e della stabilità dell'economia. Per questo motivo, viene spesso utilizzato come parametro per misurare il successo economico di altri strumenti di investimento. Il termine "beat the benchmark" (battere il parametro), quando viene utilizzato per descrivere un prodotto di investimento, si riferisce spesso al fatto che questo specifico strumento d'investimento ha superato le performance dello S&P 500.
Sebbene lo SPX500, inizialmente chiamato "Composite Index" è stato creato nel 1923, solo nel 1957 è stato ampliato fino a includere 500 società. Utilizzando le migliori tecnologie disponibili, l'indice presenta i dati in tempo reale e il suo prezzo viene costantemente calcolato durante ogni giornata di negoziazione per riflettere il valore delle sue componenti. Il comitato direttivo dell'indice modifica periodicamente la sua composizione, per riflettere le condizioni di mercato correnti, al meglio delle proprie capacità. Ad esempio, durante i 10 anni tra il 1° gennaio 2005 e il 1° gennaio 2015, sono stati sostituiti 188 componenti dell'indice. Alcuni dei criteri per l'inclusione sono la capitalizzazione complessiva di mercato e il volume di trading azionario. Mentre inizialmente conteneva solo società che erano state costituite negli Stati Uniti, lo SPX500 ora contiene società non statunitensi, purché siano negoziate in una delle principali borse degli Stati Uniti.
Dal momento che lo S&P 500 è un indice, non è una asset negoziabile; non c'è modo di investire direttamente in esso. Tuttavia, esistono vari derivati, come gli ETF e i CFD, che consentono di investire nell'indice. Lo S&P 500 è una parte molto ben consolidata del mercato finanziario americano ed è probabile che rimanga tale.
La cronologia complessiva dell'indice registra guadagni costanti nel tempo, motivo per cui molti investitori scelgono di investire in prodotti di investimento che lo seguono come investimento a lungo termine. Nonostante sia esposta a importanti eventi di mercato, come la Grande Recessione del 2008-2009, la sua composizione diversificata, sostenuta dalla forza complessiva dell'economia americana, molto probabilmente aiuterà a mantenere il suo status di riferimento e di opportunità d’investimento.