Il DAX30 in Tempo Reale

Il DAX (Deutscher Aktienindex) è un indice del mercato azionario blue chip composto dalle 30 maggiori società tedesche che operano nella Borsa di Francoforte. È l'equivalente del Dow Jones americano e, a causa della sua piccola selezione (solo 30 società compongono il suo listino), non rappresenta necessariamente la vitalità dell'economia della Germania nel suo complesso.

Orario indice DAX30 (ora italiana)
Lunedì dalle 08:00 fino a Venerdì alle 22:00

Orario azionario DAX30 (ora italiana)
Lunedì dalle 09:00 fino a Venerdì alle 17:30

Investire nel DAX (GER30)

L'indice DAX (chiamato anche Germany 30 o GER30) è un indice che segue 30 delle maggiori società quotate nella borsa di Francoforte, compresi marchi noti come Adidas e BMW. Dato che ha solo 30 componenti, sebbene sia l'indice più famoso in Germania, non è necessariamente considerato un punto di riferimento della vitalità complessiva dell'economia tedesca.

Chi dovrebbe includere DAX nel proprio portafoglio?

  1. Investimento tematico in Germania: dal momento che è la più grande economia europea, gli investitori che credono nella crescita a lungo termine del paese e della UE nel suo complesso potrebbero prendere in considerazione di investire nel DAX.
  2. Day trader: l'indice DAX mostra spesso delle fluttuazioni significative nel corso di una singola giornata di trading e potrebbe presentare delle buone opzioni sia per posizioni corte che lunghe.
  3. Investitori a lungo termine: dalla sua introduzione nel 1988, l'indice DAX è in crescita, mostrando un andamento complessivamente positivo, con dei picchi nel 2013 e 2017.
  4. Trader di azioni tedesche: quando investono in titoli specifici nel mercato tedesco, il DAX potrebbe essere utilizzato come strumento di copertura.
  5. Investitori globali: coloro che investono nelle principali economie di tutto il mondo, scegliendo indici come Dow Jones o FTSE, possono includere anche il DAX nel loro portafoglio, in quanto spesso le principali economie si muovono in tandem.

Cosa determina il prezzo del DAX?

  1. L'economia tedesca: sebbene non sia considerato un punto di riferimento per l'economia complessiva del paese, i componenti del DAX ne costituiscono una parte rilevante. Pertanto, i trend a livello nazionale potrebbero influenzare i componenti dell'indice.
  2. L'economia della UE: la Germania non solo è la maggiore economia in Europa, ma è anche un importante catalizzatore economico per altri paesi della regione. Pertanto, è probabile che i cambiamenti che interessano l'Unione nel suo insieme influiscano anche sull'indice DAX.
  3. Cambiamenti significativi in un singolo componente: poiché l’indice è composto solo da 30 titoli, un cambiamento in una singola azione potrebbe influenzare l'indice nel suo complesso. Ad esempio, il gigante dell'elettronica Siemens costituisce oltre il 10% dell'indice, quindi una significativa oscillazione nel suo prezzo avrebbe un impatto sul DAX.
  4. Trend globali: dal momento che i mercati internazionali sono tutti collegati e le aziende all'interno del DAX conducono affari in tutto il mondo, è probabile che degli eventi importanti in un altro mercato, o un trend globale, avranno un impatto sull'indice tedesco.

Il DAX non riflette sempre l'economia tedesca

Molti indici sono considerati dei barometri per misurare la salute delle economie dei loro rispettivi paesi, in particolare quando c'è un indice importante di un paese specifico che viene citato spesso. Questo è il caso di indici come il FTSE britannico o il Nikkei 255: quando salgono, spesso significa che l'economia del loro paese è in buone condizioni.

A tale riguardo, l'indice DAX è, per così dire, un'anomalia. Mentre è probabile che salga se l'economia tedesca è in piena espansione, ci sono alcuni differenziatori che lo separano da indici simili:

  1. Il DAX è composto solo di 30 aziende: la Germania è la più grande economia in Europa e la quarta più grande del mondo. Anche se il DAX contiene le prime 30 società del paese, ve ne sono ancora molte che non fanno parte dell'indice. Pertanto, è possibile che l'indice vada occasionalmente in una direzione opposta rispetto al resto dell'economia.
  2. L'indice è composto da marchi globali: ci sono molti nomi noti all'interno della composizione dell'indice, come BMW, Adidas, Siemens e SAP Ovviamente, le attività imprenditoriali di queste società si espandono ben oltre i confini della Germania e, pertanto, potrebbero mostrare guadagni anche se c'è un rallentamento nelle loro operazioni nazionali.
  3. La Germania fa parte dell'Unione Europea: esiste spesso una stretta relazione tra l'indice di un paese e la sua valuta. Ad esempio, dal momento che l'economia giapponese è fortemente dipendente dalle esportazioni, il Nikkei spesso sale quando lo yen si indebolisce nei confronti delle valute estere. Tuttavia, poiché la Germania condivide la valuta Euro con altri paesi dell'Unione, la connessione tra il DAX e la valuta non è così diretta.

Storia del DAX

Il DAX (acronimo di Deutscher Aktienindex o "indice azionario tedesco" in tedesco), è stato lanciato nel 1988, come un indice che misura la performance delle prime 30 aziende in Germania. Come la maggior parte degli indici, subisce un ribilanciamento periodico e molti dei componenti aggiunti nel corso degli anni sono stati esclusi successivamente a causa di vari motivi, come l'insufficiente capitalizzazione di mercato.

L'indice è stato lanciato a un valore base di 1.000 punti e ha avuto i suoi alti e bassi nel corso degli anni. Nel 2015, l'indice ha superato i 12.000 punti e ha raggiunto il massimo storico a metà 2017. Al suo punto massimo, la capitalizzazione di mercato complessiva dei suoi componenti ha superato i €970 miliardi.

Conclusione: il DAX è trainato da fattori sia nazionali che esteri

Considerare il DAX come un'opzione di investimento è un buon esempio del dibattito dei tori contro gli orsi. I tori, che credono che l'economia globale e in particolare quella la Germania cresceranno, continueranno a investire, mentre gli orsi assumeranno un approccio più conservatore. Tuttavia, per la maggior parte degli investitori, il DAX è meno legato all'economia tedesca e più alla mondiale, e per una buona ragione. Quando si osserva il grafico di GER30, è evidente che subisce una forte influenza dei trend mondiali e spesso mostra un comportamento simile a quello degli altri indici globali più importanti, anche se l'economia tedesca si sta muovendo in una direzione diversa. Tuttavia, è importante notare che è composto da società tedesche e potrebbe anche essere influenzato da fattori relativi alla crescita economica e alla stabilità del paese.

Società quotate al Dax30:

• Adidas (ADS)
• Allianz (ALV)
• BASF (BAS)
• Bayer (BAY)
• Beiersdorf (BEI)
• BMW (BMW)
• Commerzbank (CBK)
• Daimler (DAI)
• Deutsche Bank (DBK)
• Deutsche Börse (DB1)
• Deutsche Post (DPW)
• Deutsche Telekom (DTE)
• E-ON (EOA)
• Fresenius (FRE3)
• Fresenius Medical Care (FME)
• Hannover Rück (HNR1)
• Henkel (HEN3)
• Linde (LIN)
• Lufthansa (LHA)
• MAN (MAN)
• Merck (MRK)
• Metro (MEO)
• Münchener Rück (MUV2)
• ProSiebenSat.1 Media (PSM)
• RWE (RWE)
• Salzgitter (SZG)
• SAP (SAP)
• Siemens (SIE)
• ThyssenKrupp (TK)
• Volkswagen Group (VOW)

Il listino azionario del Dax al momento contiene 30 società.

Come comprare le azioni del DAX?

Anche dall'Italia è possibile acquistare le azioni delle società che compongono il listino del DAX30 e quindi fare trading online.
Ci sono due diversi modi per acquistare le azioni del DAX30:

Tramite Banca
Occorre possedere un semplice conto corrente tramite una banca o un broker che sia abilitato a al servizio di trading sui mercati americani. Le quotazioni dei titoli del DAX30 sono espresse in dollari ma non è necessario avere un conto in dollari perchè quando si acquista o si vende un titolo azionario in valuta straniera la banca automaticamente calcolerà  il cambio euro - dollaro. Questa soluzione è adatta ai professionisti del trading che operano con grossi capitali e che sono disposti a pagare le commissioni (normalmente più care rispetto alle cosiddette piattaforme per il trading online) per i tassi di cambi applicati Euro-Dollaro e la compravendita delle azioni nonchè la loro custodia nel proprio portafoglio titoli.

Tramite Piattaforma per il Trading
Questa è la soluzione migliore, più economica e più rapida per acquistare titoli dal DAX30. Le moderne piattaforme online consentono di operare sui mercati finanziari in modo semplice e veloce. Nella maggior parte dei casi offrono un APP per poter gestire tutto dal proprio smartphone, compresi pagamenti, compravendita di titoli, quotazioni live e prelievi.

Migliore Piattaforma per i titoli del DAX30
Dopo aver analizzato e testato una decina di piattaforme per il trading online il nostro parere che la migliore piattaforma è quella di eToro. Su eToro sono quotati tutti i mercati azionari più importanti al mondo gli indici di borsa, le materie prime, valute e i fondi ETF.

Commissioni su eToro per i titoli del DAX30:
• Compravendita Titoli Azionari: 0,09%
• Compravendita Indice DAX30: 200 PIPs

Altre spese o commissioni:
Nessuna commissione di gestione
Nessuna commissione rollover
Nessuna commissione ticket

Inoltre eToro consente di operare con la cosiddetta leva finanziaria, uno strumento da la possibilità di moltiplicare il capitale investito, quindi di beneficiare di un rendimento maggiore qualora le azioni o gli indici siano in positivo.
• Leva su Azioni: X2-X5-X10
• Leva su Indice: X2-X5-X10-X25-X50-X100

Tutte le quotazioni del mercato azionario o dell'indice del Dax30 sono espressi in Dollari Americani (USD).